Di seguito la nota a firma del presidente dell’Ordine Nazionale dei Biologi con la quale si contesta la nota diramata dall’Arpa Piemonte del 27 novembre 2019 nella quale si sostiene “che i professionisti biologi, chimici e fisici, che svolgano attività pur riconducibili all’ordinamento di rispettivo riferimento, non debbano essere iscritti ai rispettivi Albi in ragione di una natura presuntamente ‘non sanitaria’ delle attività svolte all’interno delle Arpa”.
L’Ordine Nazionale dei Biologi controdeduce indicando la fallacità della nota dell’Arpa Piemonte e la conseguente responsabilità, anche di natura penale, di coloro che consentano l’elusione dell’obbligo di iscrizione all’albo professionale.