Roma, 14 dicembre 2019 (Agonb) – I pidocchi esistono da più di 100 milioni di anni. Ad affermarlo, in uno studio apparso su Nature Communications, sono i paleontologi Taiping Gao, Dong Ren e Chungkun Shih della Capital Normal University di Pechino che hanno analizzato a fondo due fossili di ambra del Myanmar risalenti al primo cenomaniano, ossia metà cretaceo, notando una decina di piccoli insetti in due piume di esemplari di dinosauri piumati. Secondo i ricercatori si tratta di una specie di pidocchio, da loro rinominato come “Mesophthirus engeli”: in sostanza un “pidocchio mesozoico” dedicato all’entomologo e paleontologo Michael Engel. Secondo i ricercatori questi insetti di 0.2 mm larghi appena il doppio di un capello umano sono molto simili ai pidocchi odierni, ma con alcune differenze. Per esempio, hanno strane e lunghe setole su artigli e antenne, oltre alla bocca differente. Gli scienziati sostengono che milioni di anni fa si cibassero di piume e dei loro resti ma che non fossero abituati a mordere la pelle dell’ospite, come ad esempio quella dei dinosauri piumati che avevano probabilmente attaccato. (Agonb) Gta 10:42.