Pochi giorni ancora e, a partire dal prossimo 10 gennaio, nei locali del dipartimento di Biologia dell’università di Pisa, prenderà il via il master di 1° livello in “Igiene industriale, prevenzione e sicurezza“. Il percorso didattico, organizzato dall’ateneo pisano, in convenzione con l’Inail e con il patrocinio, tra gli altri, dell’Ordine Nazionale dei Biologi, mira a formare competenze qualificate in grado di valutare, proporre e gestire soluzioni idonee ai problemi di igiene industriale, prevenzione e sicurezza del lavoratore sul luogo di lavoro. Particolare attenzione sarà rivolta, inoltre, alla valutazione delle varie tipologie di rischio (chimico, fisico, biologico, elettrico, meccanico, ergonomico, incendio ed esplosioni ecc), ed agli aspetti più importanti ad esse connessi in materia di formazione, informazione e comunicazione. All’evento inaugurale del master, in programma, come anticipato, il prossimo 10 gennaio, saranno presenti anche la dott.ssa Stefania Papa, invitata in qualità di consigliere delegato dell’Ordine dei Biologi (di cui è consigliera nonché delegata in materia di Sicurezza Alimentare) per le regioni Toscana e Umbria, e il consigliere Gennaro Breglia, in qualità di delegato alla Sicurezza nei luoghi di Lavoro per l’ONB.
“Gli intenti sono sempre quelli di stringere sinergie con le istituzioni del territorio, così da condividere informazioni e formazione nell’ambito di quella multidisciplinarietà cui tutti quanti noi puntiamo” ha spiegato la rappresentante toscana dei Biologi. “Al master, che vorremmo potesse trasformarsi in un luogo di incontro delle professioni, parteciperanno non a caso, chimici, ingegneri, fisici, biologi e tante altre diverse figure professionali, ciascuna delle quali dotata di proprie capacità, esperienze e speciali competenze” ha aggiunto la consigliera Papa. Ebbene, è l’augurio espresso dalla consigliera dell’ONB “la speranza è che anche grazie a questo master si possano gettare le basi per la formazione di un vero e proprio team di professionisti dotati di competenze qualificate, in grado di operare e lavorare assieme condividendo dati e conoscenze scientifiche ed evitando, dunque, di vivere in maniera isolata il percorso didattico e lavorativo“.