Biologi al servizio dell’ambiente. Appuntamento “doppio” in Friuli-Venezia Giulia per l’Ordine Nazionale dei Biologi, protagonista di una “due giorni” di dibattito nel segno della scienza e della ricerca scientifica, che aprirà i battenti il 13 febbraio a Passariano di Codroipo (Ud) per poi proseguire, il giorno dopo (venerdì 14), a Caneva (Pn). “Le nuove frontiere della biologia e dell’ambiente” il titolo del seminario organizzato e promosso dall’ONB che sarà ospitato (a partire dalle 20,30), a Passariano (giovedì 13), negli spazi del ristorante “Il Nuovo Doge”, in via Dei Dogi, e a Caneva (24 ore più tardi) nell’Auditorium Comunale di via Trieste. In entrambi gli appuntamenti, sul tavolo dei relatori, con il senatore Vincenzo D’Anna, presidente dell’Ordine Nazionale dei Biologi, si alterneranno il prof. Stefano Dumontet (che, nel suo intervento, discuterà di “economia circolare” intesa come “sfida scientifica e professionale”), coordinatore del Dottorato internazionale “Ambiente, Risorse e Sviluppo Sostenibile” Unesco, nonché chairholder in “Environment, Resources and Sustainable Development” dell’Università degli Studi di Napoli “Parthenope”; il dott. Luigi Montano (“Un nuovo modello di valutazione di impatto ambientale fra prevenzione primaria, preprimaria e misure di resilienza ambientale” il titolo del suo intervento), uroandrologo presso l’ASL Salerno, esperto in patologia ambientale, coordinatore del progetto EcoFoodFertility e il dott. Andrea Del Buono (“Influenza dei metalli tossicologicamente rilevanti sulla regolazione epigenetica umana “epigenetica” ed origini “epigenetiche-fetali delle malattie dell’adulto”), specialista in Medicina del Lavoro, Fisiopatologia ed Allergologia Respiratoria, esperto in Nutrigenomica e Farmacogenomica, presidente della Fondazione DDClinic Caserta.