Roma, 19 febbraio 2020 (Agonb) – Le emissioni di carbonio che alterano il clima e l’uso intensivo della terra hanno inavvertitamente reso “verde” metà delle terre vegetate della Terra. E anche sembra una buona notizia, questo fenomenale tasso di inverdimento, insieme al riscaldamento globale, all’innalzamento del livello del mare e al declino del ghiaccio marino, rappresenta una prova altamente credibile che l’industria umana e l’attività stanno incidendo drammaticamente sul clima terrestre, dicono gli autori di uno studio pubblicato su Nature Reviews Earth & Environment. La copertura vegetale della Terra, che assorbe il carbonio dall’atmosfera e raffredda il pianeta, potrebbe distorcere la percezione di quanto velocemente invece lo stiamo riscaldando. Osservando più da vicino 250 studi scientifici, dati satellitari di monitoraggio del territorio, modelli climatici e ambientali e osservazioni sul campo, il team di ricercatori hanno chiarito diverse cause e conseguenze di un aumento globale della crescita della vegetazione, un effetto chiamato greening. (Agonb) Cdm 11:30.