Roma, 20 febbraio 2020 (Agonb) – Due nuovi studi quantificano, per la prima volta, quanti casi di cancro cervicale potrebbero essere evitati e quante vite di donne potrebbero essere salvate in 78 paesi a basso e medio-basso reddito se fossero implementate le misure proposte per eliminare la malattia dal progetto di strategia dell’OMS: si potrebbero infatti evitare 74 milioni di casi e 62 milioni di decessi nel corso del prossimo secolo e ridurre i decessi di un terzo entro il 2030: gli autori sostengono che ciò possa essere ottenuto solo con un notevole impegno finanziario e politico internazionale, al fine di aumentare la vaccinazione, lo screening cervicale e il trattamento del cancro. I risultati dei due studi suggeriscono che per eliminare il carcinoma cervicale entro la fine del secolo sarà necessario raggiungere sia un’elevata copertura vaccinale contro l’HPV sia un’alta diffusione dello screening, specialmente nei paesi con i più alti tassi di malattia. (Agonb) Cdm 11:30.