Roma, 29 febbraio 2020 (Agonb) – Secondo una ricerca italiana il Mediterraneo risente delle concentrazioni dei gas serra a tal punto da ridurre le precipitazioni. È quanto afferma un team di scienziati nella ricerca pubblicata sulla rivista dell’Accademia Americana delle Scienze (Pnas) e condotta sotto la guida di Giuseppe Zappa, del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr) in collaborazione con l’università britannica di Reading e l’Imperial College London. «Abbiamo analizzato i modelli climatici e le simulazioni sviluppate dalle principali ricerche svolte in questo ambito a abbiamo visto che l’incremento dei gas serra porta alla variazione della circolazione atmosferica con una riduzione della quantità di pioggia nel Mediterraneo». I modelli «ci dicono che i cambiamenti nelle precipitazioni sono già in atto e sono già osservati nel Nord Africa e nel Mediterraneo Orientale e se le emissioni di CO2 proseguiranno con i tassi attuali ci aspettiamo che diventeranno estesi a più aree, come il Sud Italia. Ci aspettiamo che i gas serra varieranno la circolazione atmosferica mediterranea in modo da rendere meno frequenti i fenomeni di bassa pressione». (Agonb) Gta 13:30.