Impatto della vitamina D sui risultati della spirometria e sulla qualità di vita nei pazienti con malattia polmonare ostruttiva cronica: uno studio clinico randomizzato, in doppio cieco, controllato con placebo
Alavi Foumani A, Mehrdad M, Jafarinezhad A, Nokani K, Jafari A.
Int J Chron Obstruct Pulmon Dis. 2019;14:1495–1501. doi:10.2147/COPD.S207400
La Broncopneumopatia Cronica Ostruttiva (BPCO) è una malattia cronica irreversibile con limitazione del flusso d’aria. Lo scopo di questo studio è stato valutare il ruolo della vitamina D3 sulla qualità della vita e sulla funzione polmonare nei pazienti con BPCO. È stato condotto uno studio clinico randomizzato in doppio cieco su 63 pazienti con BPCO. I pazienti sono stati suddivisi in due gruppi: chi riceveva il farmaco e chi il placebo. Ogni individuo nel gruppo del farmaco ha assunto 50.000 UI di vitamina D3 una volta a settimana per 8 settimane e poi una volta al mese per 4 mesi. Nei pazienti con BPCO non c’era differenza significativa tra i valori di FEV1, FEV1/FVC e il numero di esacerbazioni (P> 0,05). Nel gruppo del farmaco, è stata osservata una differenza significativa nella qualità della vita a 2 mesi (P <0,001) e 6 mesi (P <0,001) dalla somministrazione.
Inoltre, l’analisi qualitativa ha mostrato che lo stato di esacerbazione non era peggiorato sei mesi dopo l’inizio della somministrazione del farmaco. Questo studio mostra che l’assunzione di 50.000 UI di vitamina D3, come utile integrazione nella dieta quotidiana, è in grado di migliorare la qualità della vita nei pazienti con BPCO.
