Lotta al coronavirus: direttamente dalle frequenze di Radio2, i complimenti ai Biologi di Tommaso Labate, editorialista del Corriere della Sera e opinionista televisivo.
Buongiorno, io sono Tommaso Labate e voi, vista l’ora, sarete già senz’altro al vostro secondo caffè. Mentre sorseggiavo il mio di secondo caffè, sono ritornato con la mente alla campagna #restateacasa e ai doverosi ringraziamenti che ciascuno di noi deve fare a tutti coloro che a casa non ci possono stare perché stanno tenendo sulle spalle il nostro Paese. Stanno affrontando le situazioni di emergenza nelle zone più colpite dal coronavirus e quindi grazie ai medici, grazie agli infermieri. Ma, visto che quando andiamo al supermercato è sempre ben fornito, grazie a chi sta lavorando nelle imprese, nelle industrie dell’agroalimentare, grazie agli autotrasportatori, grazie ai rappresentanti commerciali, alle cassiere e grazie anche ai farmacisti. Eh sì, perché no, ai tabaccai, agli edicolanti…
Ma perché, pensavo, dimentichiamo nella catena di ringraziamento sempre i nostri amici Biologi?
I Biologi hanno un pezzo di questa crisi e un pezzo di questa guerra interamente nello loro mani. I Biologi affollano i laboratori dove si verificano i tamponi. Dietro al numero quotidiano che viene fornito dalla Protezione Civile, c’è il grande lavoro dei Biologi. Perché dimentichiamo sempre di ringraziare i Biologi? Questo mio secondo caffè è un grazie ai Biologi. Mandalo a un tuo amico Biologo o a un tuo amico che vuole bene a un Biologo o a una Biologa.
Grazie Biologa! Grazie Biologo!