Due piattaforme di analisi per il processamento dei test sierologici, ‘Clio’ e/o ‘Elisa’, ed almeno un laboratorio in ogni Regione che ne sia dotato. La cornice organizzativa si completa di altri tasselli mentre si avvicina l’avvio della campagna nazionale di test sierologici per rilevare la presenza degli anticorpi al SarsCov2 nella popolazione. Inizialmente il campione, suddiviso per genere e 6 fasce di età, comprenderà 150mila italiani, ma successivamente il numero di soggetti testati potrà essere ampliato ulteriormente. “Stiamo alacremente lavorando per fare in modo che entro l’inizio del prossimo mese siano a disposizione 150mila test su base nazionale – ha detto Domenico Arcuri – con cui avvieremo la prima ondata di sperimentazione. L’auspicio è avere la migliore esperienza che c’è sul mercato e fare in modo che progressivamente il test venga utilizzato in tutto il Paese. Uno dei pilastri fondamentali nella prossima fase dell’emergenza è comprendere quanti cittadini sono immuni dal virus”.