Roma, 21 aprile 2020 (Agonb) – È stato sviluppato un nuovo modello di rete neurale ricorrente che ha l’obiettivo di prevedere con un anno di anticipo il verificarsi del primo episodio psicotico (FEP). La rete, basata su sistemi predittivi, si chiama Dynamic ElecTronic hEalth reCord deTection (DETECT) ed è stata sviluppata da un team di ricerca guidato da Lars Lau Raket, dell’Unità di ricerca sulla memoria clinica dell’Università di Lund (Svezia) e da Jörn Jaskolowski, data scientist dell’IBM.
La ricerca, pubblicata sulla rivista “The Lancet Digital Healt”, ha incluso una platea di individui che tra il 1990 e il 2018 hanno ricevuto una diagnosi di FEP, seguita da schizofrenia. Per ottenere la previsione, il sistema raccoglie dati demografici e sanitari contenuti nelle cartelle cliniche. Le informazioni da processare, tutte non identificative del paziente, sono state messe a disposizione dalla piattaforma IMB Explorys. DETECT ha mostrato risultati interessanti, ma, avvertono gli scienziati, serve ancora tempo per migliorare il modello. (Agonb) Slo 10:00.