Roma, 23 aprile 2020 (Agonb) – Pubblicato su Science, uno studio dell’Università di Stanford che spiega come hanno ottenuto i neuroni con la “corazza”: cellule nervose modificate geneticamente, capaci di realizzare una sorta di armatura che modifica la velocità con cui conducono gli impulsi nervosi. «Abbiamo trasformato le cellule in piccoli ingegneri chimici», spiega Karl Deisseroth, coordinatore dello studio. Tutto parte modificando il Dna di specifici neuroni, inserendo istruzioni genetiche per produrre l’enzima chiave, Apex2. Una volta riprogrammati, i neuroni vengono messi a contatto con una soluzione di acqua ossigenata e miliardi di molecole fornite alle cellule come materiale da costruzione, isolante o conduttore. Il contatto tra l’acqua ossigenata e i neuroni con l’enzima Apex2 scatena reazioni biochimiche che fonda le molecole: così da creare una corazza polimerica intorno ai neuroni, con proprietà isolanti oppure conduttive. Questi neuroni sono considerati dei nuovi strumenti per studiare il cervello e le sue malattie: nella sclerosi multipla, si potrà sperimentare se l’armatura isolante riesce a rimpiazzare la guaina di mielina danneggiata per migliorare la trasmissione degli impulsi nervosi; nel caso di autismo ed epilessia, invece, se l’armatura conduttiva può aiutare i neuroni inceppati a sparare meglio i loro impulsi. (Agonb) Mmo 10:00