Roma, 24 aprile 2020 (Agonb) – Uno studio pubblicato sulla rivista Plos One condotto dai ricercatori dell’Universidade Federal de Juiz de Fora, in Brasile, dimostra come anche i gatti soffrano d’ansia da separazione o manifestino problemi comportamentali se allontanati dagli umani. «Il benessere dei gatti dipende anche dalla composizione del nucleo familiare in cui vivono. Tra i comportamenti segnalati: aggressività, depressione, vocalizzazione eccessiva, defecazione e minzione inadeguate. Lo studio fornisce informazioni sui segni comportamentali coerenti con i problemi legati alla separazione», spiega l’autrice Daiana de Souza Machado. Il suo team ha sottoposto un questionario ai proprietari di gatti: «Abbiamo chiesto di descrivere i comportamenti dei loro felini, sottolineando le interazioni con i padroni e con l’ambiente. È emerso che circa il 13% manifesta sintomi coerenti con la sindrome da stress o da abbandono, o SRP – prosegue la ricercatrice. Di questi più della metà presentava comportamenti distruttivi o sintomi di stati mentali problematici, come vocalizzazione eccessiva, minzione inappropriata, depressione, aggressività, agitazione, ecc – chiosa la De Souza – Speriamo che il nostro studio possa aiutare i proprietari a identificare meglio i disagi dei loro amici felini. Nonostante considerati animali estremamente indipendenti, il nostro studio dimostra che essi stabiliscano legami profondi con i loro proprietari», conclude l’autrice. (Agonb) Mmo 15:00.
