Da rifiuto maleodorante a risorsa naturale. Parliamo delle cosiddette banquette di Posidonia oceanica, spesso rimosse dalle spiagge per rendere i litorali più puliti. Una pratica comune ma scorretta, che può seriamente compromettere l’integrità delle coste, privare le spiagge della loro naturale protezione dalle mareggiate e sottrarre importanti nutrienti agli arenili. Oltre a portar via grandi quantità di sabbia ogni anno.
L’idea di spiaggia ecologica lanciata da Ispra è quella di un habitat dove la Posidonia non viene immediatamente rimossa, ma trattata in modi alternativi. Per questo è stata lanciata la campagna di sensibilizzazione indirizzata agli amministrazioni locali, gestori dei litorali, studenti e residenti. Con l’obiettivo di sensibilizzare all’adozione di un modello alternativo di gestione che eviti il ricorso alla discarica. Nei casi in cui non sia possibile mantenerla in loco, prevederne il riuso nel rispetto degli ecosistemi costieri.