Roma, 28 aprile 2020 (Agonb) – L’anno appena trascorso è stato il più caldo mai registrato per l’Europa. Il 2019 ha toccato temperature medie di quasi 2 gradi al di sopra di quelle della seconda metà del XIX secolo. Lo sostiene il rapporto sullo stato del clima in Europa di Copernicus, programma europeo per l’osservazione della Terra dell’Ue, che ci spiega come 11 dei 12 anni più caldi di sempre si siano verificati dal 2000 a oggi, il tutto in una stretta correlazione con la crisi climatica in corso. Durate la Giornata della Terra Copernicus ha diffuso una serie di dati che raccontano l’eccezionale caldo di febbraio, giugno e luglio, le siccità e le piogge estreme, lo scioglimento record dei ghiacci come quelli della Groenlandia. Sempre secondo i dati nel 2019 aumentano le concentrazioni di gas serra e «i flussi netti globali di gas a effetto serra seguono una continua tendenza al rialzo, un modello che si è stabilito negli ultimi decenni». (Agonb) Gta 12:00.
