Una serie di interventi, in campo sanitario, che le strutture del SSR sono chiamate a rispettare in caso di nuova emergenza. Le regole e le misure sono state fissate in un documento, redatto dalla Regione Lazio, intitolato “Emergenza COVID-19 Azioni di Fase IV” destinato ad affrontare, appunto, le temute conseguenze e l’eventuale impatto che l’imminente riapertura potrebbe determinare sullo stato di salute della popolazione. “Nell’ampio panorama delle modalità di riapertura della vita sociale, orientate al contenimento del contagio, si inserisce la revisione dei percorsi organizzativi all’interno delle strutture sanitarie per cui è necessario ripensare alla presenza delle persone nelle aree di accesso, negli ambienti sanitari, alla organizzazione delle attività e alla gestione del personale” si legge nella nota introduttiva del report. “Tutti gli ospedali, ad esempio, dovranno essere preparati alla gestione dell’implementato rischio infettivologico. Inoltre, proprio per garantire una sempre maggiore sicurezza dei pazienti e degli operatori dovranno essere rafforzate tutte le funzioni di prevenzione e controllo delle infezioni correlate all’assistenza (ICA), investendo sulla formazione degli operatori e sulla sensibilizzazione di pazienti e visitatori”.
Il documento della Regione Lazio.