Roma, 15 maggio 2020 (Agonb) – Pubblicati su “EMBO Reports, gli studi dei ricercatori del Dip. di Biologia e biotecnologie “Charles Darwin” della Sapienza di Roma e dei centri CLNS e CHT dell’Istituto Italiano di Tecnologia, che hanno individuato una molecola di Rna non codificante, importante nella formazione dei tessuti muscolari. Nell’ambito della cosiddetta “materia oscura” del genoma, ci sono sequenze di Rna non codificanti (ncRNA), rivelatesi centrali per il differenziamento di cellule e tessuti, e se alterate, causano numerose malattie. lnc-SMaRT, ha un meccanismo d’azione dove la molecola controlla lo sviluppo delle cellule muscolari. Lo studio indica come sia in grado di regolare negativamente la traduzione di un Rna messaggero, MLX-g, fondamentale nella formazione di tessuti muscolari. «Questo Rna – spiega Irene Bozzoni, coordinatrice del team di ricerca – ha all’interno una struttura G-quadruplex, una specie di nodo, che necessita di un enzima per essere sciolto, DHX36, così può tradurre l’informazione e convertirla in proteina. lnc-SMaRT è un’antagonista dell’enzima, bloccando la sequenza dove opera». lnc-SMaRT, legandosi alla struttura G-quadruplex dell’Rna messaggero MLX-g, riesce ad abbassare i livelli della corrispondente proteina e scandire precisamente le tempistiche per un corretto differenziamento muscolare. «I risultati – conclude Bozzoni – sono importanti per la comprendere l’utilità di strutture complesse dell’RNA come le G-quadruplex. L’identificazione di un nuovo meccanismo di regolazione, getta nuova luce sul repertorio funzionale degli RNA non codificanti, la parte ‘oscura’ dei trascritti delle nostre cellule». (Agonb) Mmo 13:00.