Roma, 18 maggio 2020 (Agonb) – Gli uccelli migratori che transitano nel territorio italiano sono in difficoltà. Una condizione che in occasione della Giornata Mondiale degli uccelli migratori indetta dall’Onu è stata ribadita anche dal ministro dell’Ambiente Sergio Costa: «Il 35% delle specie migratrici versa in cattivo stato di conservazione» scrive il ministro. «Continueremo a fare molto come Italia per favorire la connettività – ha scritto in una nota il ministro Costa – il restauro di zone umide, la lotta al bracconaggio, la valorizzazione di una agricoltura sana, l’ampliamento della Rete Natura 2000, tanti progetti di conservazione per specie e habitat in pericolo. Lo abbiamo ribadito a febbraio scorso anche a Gandhinagar, in India, alla Cop 13 dove ho voluto personalmente partecipare» ha sottolineato il politico spiegando che questi animali «collegano persone, ecosistemi e nazioni. I viaggi epici di questi uccelli sono simboli del nostro pianeta interconnesso». (Agonb) Gta 13:00.