L’Assessorato alla Salute della Regione Sicilia, con circolare n.23770 del 22 maggio 2020, indirizzata alla Delegazione dell’Ordine dei Biologi della Sicilia (oltre che alle aziende sanitarie pubbliche e private accreditate) ha autorizzato i Biologi in possesso del corso di abilitazione al prelievo venoso e capillare (con nulla osta del DASOE), e che operano nei laboratori pubblici e privati, ad eseguire tali prelievi anche all’esterno della strutture ed a domicilio. Tale circolare (e quanto in essa contenuto), fa seguito sia alla richiesta (Onb Sicila prot. n.46/2020) redatta dalla Delegazione regionale Sicilia dell’Ordine nazionale dei Biologi, ai sensi della funzione sussidiaria istituzionale prevista dalla Legge 3/2018, nella persona del suo delegato regionale, dott. Pietro Miraglia, che alla nota quale iniziativa propositiva e di parere, a firma del direttore del CRQ “Centro Regionale per l’implementazione, l’assicurazione ed il controllo di qualità” prof.ssa Francesca Di Gaudio, con le quali è stato chiesto– nel contesto dell’emergenza Covid-19 – di consentire ai Biologi dotati della regolare autorizzazione di poter eseguire i prelievi anche al di fuori delle strutture pubbliche e private e a domicilio. Sebbene nel contesto di emergenza, tale funzione svolta dal Biologo, sottolinea Miraglia (vicepresidente dell’ONB) “conferisce allo stesso una maggiore rapidità d’azione a beneficio della salute dei pazienti in un’ottica di diminuzione dei rischi connessi”. La possibilità, infatti, di poter operare anche all’esterno, aiuta, secondo il delegato regionale siciliano dell’Ordine, “ad abbattere (e non poco) i rischi per gli operatori impedendo che si formino focolai infettivi nelle strutture oltre che fornire un’ulteriore occasione di lavoro per i professionisti del settore”.
La circolare dell’Assessorato alla Salute della Regione Sicilia.