Roma, 13 giugno 2020 (Agonb) – Una Italia più calda. Nel nostro Paese, più che in altre parti del mondo, stanno crescendo le temperature. Nel 2018 è stata registrata una anomalia media pari a +1,71 gradi rispetto alla media climatologica 1961-1990, superiore a quella globale sulla terraferma (+0,98 gradi). A dircelo è l’Annuario dei dati ambientali 2019 dell’Ispra che ha calcolato un aumento della temperatura media pari a circa 0,38 °C ogni dieci anni nel periodo 1981-2018. L’Italia sembra essere uno dei Paesi più a rischio d’Europa per gli effetti della crisi climatica in corso e a preoccupare, in termini di surriscaldamento, è anche la temperatura dei mari italiani che nel 2018 ha fatto registrare un +1,08°C. Nei dati, presentati a livello ministeriale, viene inoltre descritto il preoccupante inquinamento atmosferico del bacino padano, il più inquinato d’Europa. (Agonb) Gta 11:00.