Roma, 18 giugno 2020 (Agonb) – È stata identificata una firma metabolica capace di predire la transizione dal diabete gestazionale (GDM) al diabete di tipo 2 (T2D). La scoperta, sviluppata da un team coordinato da Michael Wheeler, professore di fisiologia dell’Università di Toronto, è stata pubblicata sulla rivista Plos Medicine. Le principali ricadute dello studio riguardano la possibilità di un’efficace prevenzione della malattia, oggi delegata soprattutto alla regolarità dei controlli post-parto.
«Uno dei motivi principali per cui abbiamo eseguito questa ricerca – ha spiegato Wheeler – è stato sviluppare un potenziale e semplice esame del sangue che riduca il numero di visite in ospedale».
Il diabete gestazionale colpisce circa una donna su dieci, e una quota compresa tra il 30% e il 50% di queste donne svilupperà il diabete di tipo 2 nei successivi dieci anni. La firma metabolica identificata può prevedere questa eventuale transizione con una precisione superiore all’85%. (Agonb) Slo 10:00.