Roma, 23 giugno 2020 (Agonb) – Gli scienziati del National Cancer Institute (parte del National Institutes of Health) hanno sviluppato un nuovo test che può aiutare a identificare le persone che potrebbero sviluppare carcinoma epatocellulare (HCC), la forma più comune di cancro al fegato.
L’approccio utilizza un semplice esame del sangue per verificare la precedente esposizione del paziente a determinati virus: le “impronte” lasciate dagli anticorpi riflettono anche come il sistema immunitario ha reagito all’infezione. Lo studio pubblicato su Cell ha dimostrato che alcuni fattori aumentano le possibilità di una persona di sviluppare l’HCC, come l’infezione da epatite B o virus dell’epatite C o la cirrosi epatica, ma non tutti i soggetti con fattori di rischio sviluppano effettivamente la malattia.
“Insieme ai test di screening esistenti, il nuovo test potrebbe svolgere un ruolo importante nello screening delle persone a rischio di sviluppare l’HCC – ha detto il leader dello studio, Xin Wei Wang -. Potrebbe aiutare i medici a trovare e curarlo in anticipo: il metodo è relativamente semplice ed economico, e richiede solo un piccolo campione di sangue”.
Ora gli scienziati inizieranno a pianificare gli studi clinici. (Agonb) Cdm 11:00.