Roma, 26 giugno 2020 (Agonb) – Arriva dalla Swansea University, nel Galles, una nuova tecnica di imaging in grado di monitorare il comportamento del colesterolo nel cervello.
Lo studio, pubblicato sulla rivista “PNAS”, mostra le principali posizioni del colesterolo nei tessuti cerebrali, una “mappatura” che fino ad oggi non era stata disponibile in modo tanto localizzato. La scoperta potrebbe aprire la strada a nuove conoscenze sulle malattie neurodegenerative: a difetti del metabolismo del colesterolo nel cervello sono collegate, infatti, malattie quali l’Alzheimer, il Parkinson, il morbo di Huntington o la sclerosi multipla.
La possibilità immaginata dai ricercatori della Swansea è poter usare in futuro una simile tecnologia per analizzare in tempi rapidi il tessuto asportato durate gli interventi chirurgici e accompagnare così le scelte del chirurgo nel distinguere i tessuti sani da quelli malati. (Agonb) Slo 13:00.