Roma, 29 giugno 2020 (AgOnb) – Cresce il numero di tartarughe Caretta Caretta che depongono le uova sulle nostre coste e negli ultimi tempi sono diverse le tartarughe liberate, dopo essere state assistite, sui nostri litorali. Di recente per esempio Il Wwf ha liberato due piccole Caretta Caretta dal porto di Bisceglie e una terza, adulta, da Licata (Agrigento). Cavriglia e Vergemoli (questi i nomi delle due tartarughe, con la più piccola che ha un carapace di appena 13 centimetri) erano arrivate al Centro di recupero del Wwf di Molfetta dopo essere state recuperate in difficoltà. Durante la liberazione, sia in Puglia che in Sicilia, sono stati ringraziati ufficialmente i pescatori che si stanno impegnando in programmi di protezione e recupero di questi animali, spesso soggetti a rimanere incastrati in reti fantasmi, ami, o soffocate e impigliate nelle plastiche. Ogni anno, centinaia di tartarughe vengono soccorse e consegnate al Centro di recupero del Wwf dalle marinerie di Bisceglie, Trani e Molfetta, impegnate nell’azione di salvaguardia. (AgOnb) Gta 9:30