Roma, 9 luglio 2020 (Agonb) – I ricercatori della Wake Forest School of Medicine, nella Carolina del Nord, hanno scoperto che la nicotina promuove la diffusione delle cellule tumorali polmonari al cervello.
I risultati dello studio, che sono stati condivisi sulla rivista “Journal of Experimental Medicine”, suggeriscono quindi che per i pazienti con carcinoma polmonare possa non essere d’aiuto fare ricorso a strategie sostitutive quali la sigaretta elettronica o il cerotto alla nicotina per smettere di fumare. Se è ormai comune la consapevolezza che l’abitudine alla sigaretta sia un importante fattore di rischio per il cancro ai polmoni, non è ancora chiaro come influenzi lo sviluppo delle metastasi cerebrali.
La ricerca sviluppata dall’università statunitense ha osservato 281 pazienti con carcinoma polmonare avanzato: le metastasi cerebrali sono risultate più comuni nei pazienti che continuavano a fumare rispetto ai pazienti che non avevano mai fumato o avevano smesso con successo. (Agonb) Slo 11:30.