Roma, 10 giugno 2020 (Agonb) – All’Ohio State University è stato sviluppato un film sottilissimo, dello spessore di un capello, che potrebbe rendere più stabili alcuni farmaci, diminuendo la quantità di additivi solitamente utilizzati. Il film in polidopamina creato in laboratorio è stato usato per rivestire delle nanofibre di peptidi, catene molto piccole di aminoacidi, impegnate in un processo chiamato “autoassemblaggio”: il rivestimento protegge da influenze esterne che potrebbero spezzarle. La ricerca, pubblicata sulla rivista “Chemistry. A European Journal”, si è concentrata in particolare sulla possibilità di mantenere più stabili i farmaci anticancro. Questi farmaci contengono in genere degli additivi che mantengono integro il farmaco fino al raggiungimento del punto all’interno del corpo su cui è necessario agire. (Agonb) Slo 17:00.