Roma, 6 agosto 2020 (Agonb) – La quantità di foreste dell’Unione Europea erose dalla raccolta di legna, nel periodo 2016-2018, è stata del 49% superiore al periodo 2011-2015, con un aumento della biomassa raccolta (misurata in tonnellata per ettaro) pari al 69%.
Il dato, determinato attraverso la rilevazione satellitare, è stato diffuso da uno studio del Centro Comune di Ricerca della Commissione Europea pubblicato su “Nature”. La ricerca ha rivelato che le aree in cui si concentrano l’area forestale e la biomassa dell’Unione Europea, nel periodo osservato, si trovano in sette Paesi: Svezia (29%), Finlandia (22%), Polonia (9%), Francia (6%), Lettonia (4%), Germania (4%) e Spagna (4%). La metà della superficie raccolta riguarda le conifere.
Questi dati rappresentano importanti indicatori per la definizione della strategia bio-economica dell’UE, con l’obiettivo di un giusto equilibrio tra i servizi necessari e la tutela ambientale, attraverso la gestione sostenibile delle foreste e un rimboschimento efficace. (Agonb) Slo 10:00