Roma, 11 agosto 2020 (Agonb) – Un importante studio internazionale ha scoperto tre molecole che hanno il potenziale per essere sviluppate in farmaci per il trattamento dell’epilessia in persone le cui convulsioni non possono essere controllate con i trattamenti attuali. Lo studio è stato condotto da ricercatori di FutureNeuro, il Centro di ricerca per le malattie neurologiche croniche e rare Science Foundation Ireland e la RCSI University of Medicine and Health Sciences.
È il risultato di sette anni di ricerca, che hanno coinvolto 35 scienziati con sede in otto diversi paesi europei nei settori delle neuroscienze, della genetica, dell’informatica e della chimica sintetica. Nello studio, pubblicato in Proceedings of the National Academy of Sciences USA, i ricercatori hanno identificato e misurato livelli di oltre un miliardo di filamenti di microRNA, piccole molecole che controllano l’attività dei geni nel cervello, per indagare se subissero cambiamenti nell’epilessia. Hanno scoperto una piccola serie di microRNA che erano sempre elevati nell’epilessia e hanno progettato molecole simili a farmaci per mirare a questi: tre molecole sintetiche si sono mostrate in grado di fermare le convulsioni nei test preclinici.
Le simulazioni al computer hanno dimostrato in che modo i potenziali trattamenti abbiano influenzato le reti molecolari all’interno delle cellule cerebrali modificando la risposta infiammatoria, parte del sistema immunitario del cervello che si ritiene contribuisca alle convulsioni. (Agonb) Cdm 10:00.