Roma, 5 ottobre 2020 (AgOnb) – Anche sbucciata la superfrutta italiana è ricchissima di antiossidanti. La “superfrutta italiana” che matura nei laboratori dell’Università di Pisa ha caratteristiche tali che si può infatti anche sbucciare ed è comunque piena di antiossidanti e composti benefici per la nostra salute. I ricercatori toscani hanno infatti scoperto che “l’esposizione ai raggi UV-B incrementa il contenuto di sostanze salutistiche non solo nella buccia ma anche nella polpa. Se infatti potenzialità delle radiazioni ultraviolette sono ormai note per stimolare la sintesi di molecole benefiche ad elevato valore antiossidante, le ricerche condotte fino a questo momento si erano concentrate quasi esclusivamente sulla buccia”. Il team di ricercatori ha pubblicato su Food Chemistry lo studio “The outer influences the inner: Postharvest UV-B irradiation modulates peach flesh metabolome although shielded by the skin” in cui spiega come “il trattamento con radiazione UV-B abbia determinato un accumulo soprattutto di carotenoidi e di alcune classi di composti fenolici ad elevato potere antiossidante, come flavonoli, flavoni e flavanoni anche nella polpa”. (AgOnb) Gta 13:30