Roma, 14 ottobre 2020 (AgOnb) – Il ritorno dei diavoli. Ventisei diavoli della Tasmania saranno rilasciati in una riserva a nord di Sydney in questi mesi in un tentativo di reintroduzione di questa specie che manca dalla terraferma australiana, in grandi numeri, da migliaia di anni. Questi animali che si nutrono di carogne negli anni hanno sofferto per un cancro trasmissibile a muso e bocca che ne ha decimato le popolazioni: erano 150mila negli anni Novanta, mentre oggi in Tasmania ne restano circa 20mila esemplari dichiarati “in pericolo” di estinzione. Adesso in Australia, in un passo definito come “storico”, l’associazione Aussie Ark sta liberando e introducendo in un santuario di circa 400 ettari a Barrington Tops, a nord di Sydney, alcuni esemplari. «I diavoli rappresentano una delle uniche soluzioni naturali per il controllo della volpe e dei gatti selvatici che sono spesso responsabili per le loro predazioni di diverse estinzioni di mammiferi in Australia. C’è bisogno del ruolo del diavolo» hanno spiegato i conservazionisti. Altri 40 esemplari saranno rilasciati nel corso dei prossimi due anni. (AgOnb) Gta 13:30