Roma, 26 ottobre 2020 (Agonb) – Durante la metastasi, le cellule tumorali interagiscono attivamente con i microambienti di nuovi tessuti. Il modo in cui le cellule tumorali metastatiche rispondono ai nuovi ambienti nei tessuti secondari è una questione cruciale nella ricerca sul cancro, ma rimane ancora sfuggente.
Recentemente, i ricercatori della Hong Kong University of Science and Technology (HKUST), insieme a collaboratori internazionali, hanno scoperto un nuovo meccanismo meccanico delle cellule tumorali metastatiche in substrati di diversa rigidità, che potrebbe contribuire allo sviluppo di strumenti diagnostici per le cellule tumorali metastatiche e di terapie per il cancro. Nello studio, pubblicato sul Journal of Physical Chemistry Letters, il team di ricercatori ha imitato la rigidità meccanica di diversi tessuti, utilizzando substrati di poliacrilammide (PAA), e misurato le risposte meccaniche di singole cellule di carcinoma mammario metastatico (cellule MDA-MB-231) contro diverse rigidità, utilizzando tecniche di imaging avanzate e pinzette magnetiche all’avanguardia.
Utilizzando sensori di tensione a molecola singola, hanno scoperto che le cellule del cancro al seno metastatico cambiano la loro tensione nelle aderenze focali contro la rigidità per adattarsi a nuovi ambienti, mentre le cellule mammarie normali (cellule MCF-10A) mantengono la tensione simile indipendentemente dalla rigidità. Hanno anche misurato la viscoelasticità di singole cellule di carcinoma mammario metastatico utilizzando pinzette magnetiche e hanno scoperto che le cellule tumorali metastatiche diventano più elastiche su substrati più rigidi mentre la viscoelasticità delle cellule normali rimane simile.
Questi risultati mostrano che le cellule di carcinoma mammario metastatico hanno una maggiore capacità di adattarsi agli ambienti meccanici di diversi tessuti. Il team sta pianificando di sviluppare un kit diagnostico molto più semplice da usare rispetto agli strumenti di diagnosi esistenti. (Agonb) Cdm 09:30.