Roma, 6 novembre 2020 (AgOnb) – Una ricerca condotta in cooperazione dall’Università del Michigan e dall’Università dello Stato dell’Ohio, e pubblicata sulla rivista scientifica “Nature Immunology” ha identificato una nuova classe di cellule immunitarie, che sono specializzate nel riparare le fibre nervose danneggiate da malattie neurologiche, come ad esempio la sclerosi multipla o la sclerosi laterale amiotrofica, e quelli provocati da lesioni. Nonostante la scoperta sia avvenuta facendo esperimenti su dei topi, secondo i ricercatori questo potrebbe essere il primo passo per andare a cercare cellule analoghe anche nell’uomo, aprendo così la strada a future terapie. Le cellule identificate appartengono al gruppo dei granulociti neutrofili, un tipo di globuli bianchi specializzati nel combattere le infezioni e nel caso specifico dei topi hanno dimostrato di riparare danni al nervo ottico e al midollo spinale. Secondo Benjamin Segal, dell’Università dello Stato dell’Ohio, e tra i coordinatori della ricerca, «queste cellule immunitarie producono fattori di crescita che migliorano la sopravvivenza dei neuroni in seguito a lesioni e traumi al sistema nervoso centrale. In futuro – conclude lo studioso – questa linea di ricerca potrebbe portare allo sviluppo di nuove terapie cellulari in grado di ripristinare le funzioni neurologiche perse». (AgOnb) Mmo 9:30