Roma, 7 novembre 2020 (AgOnb) – Fuori, ma con la possibilità di rientrare. Gli Stati Uniti sono ufficialmente fuori dall’accordo sul clima di Parigi del 2015: su circa 200 nazioni che si sono impegnate a ridurre le emissioni di gas a effetto serra gli Usa sono gli unici a tirarsi indietro, nonostante siano uno dei paesi maggiori – per emissioni – insieme a Cina e India. L’uscita è arrivata nei giorni delle elezioni americane, dopo che oltre un anno prima Donald Trump aveva annunciato che gli States non avrebbero più preso parte all’Accordo. Una uscita particolarmente negativa se si pensa per esempio che secondo alcune stime gli Stati Uniti hanno emesso più monossido di carbonio nell’atmosfera di qualsiasi altro paese dall’inizio dell’era industriale nella metà del diciannovesimo secolo. Mentre in America sono in corso gli spogli e i conteggi ufficiali che potrebbero durare a lungo, sembra configurarsi l’ipotesi di una vittoria del democratico Joe Biden che potrebbe guidare il Paese nei prossimi quattro anni. In caso di successo, Biden ha assicurato che fra i suoi primi atti ci sarà un rientro nell’Accordo di Parigi. (AgOnb) 11:00 Gta
