Uno studio condotto dall’Istituto nazionale di ottica (Cnr-Ino) in collaborazione con l’Istituto di fisiologia clinica (Cnr-Ifc) del Consiglio nazionale delle ricerche di Pisa e con l’Unità operativa di fisica sanitaria dell’Azienda ospedaliero-universitaria pisana (Aoup), ha dimostrato in laboratorio la somministrazione, in profondità, di radiazione ad alto rateo di dose, utilizzando fasci di elettroni di alta energia prodotti con acceleratori di nuova concezione basati su laser intensi. Lo studio, pubblicato su Scientific Reports, apre la strada a nuovi e più efficaci protocolli in radioterapia, anche basati sul cosiddetto “effetto flash”, che prevede la somministrazione della dose terapeutica in un’unica sessione e in tempi molto brevi e porterebbe a equivalenti effetti sul tumore e a un minor danno ai tessuti sani. Lo studio è il frutto di uno sviluppo condotto per circa due anni presso il Laboratorio di laser intensi del Cnr di Pisa.
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