Roma, 7 gennaio 2021 (AgOnb) – Aumentano i fulmini estivi nell’artico: sarebbero passati da 35.000 a 250.000 all’anno colpendo quest’area del mondo in maniera sempre più intensa. Ad affermarlo è un nuovo studio realizzato da Robert Holzworth, fisico dell’atmosfera presso l’Università di Washington a Seattle. Come descritto in un articolo apparso su Nature il ricercatore sostiene inoltre che la velocità con la quale i fulmini stanno colpendo l’Artico sia quasi raddoppiata rispetto a 10 anni fa. Il direttore del World Wide Lightning Location Network (WWLLN) sostiene che l’aumento dei fulmini sull’Artico potrebbe avere un impatto significativo, per esempio, a livello di incendi e che gas e fuliggine possano alterare gli equilibri a livello climatico. Analizzando i mesi di giugno luglio e agosto, soprattutto nell’area artica della Siberia settentrionale, il ricercatore ha annotato il significativo aumento di fulmini in estate, giusti a quasi 250mila, anche se lo stesso Holzworth indica però la necessità di più dati per ulteriori rilevazioni che confermino le sue teorie. (AgOnb) Gta 12:30