Roma, 3 febbraio 2021 (AgOnb) – Pubblicato su Nature Communications lo studio dei Ricercatori dell’Istituto di Chimica organica dell’Università di Innsbruck, che ha scoperto un meccanismo tramite il quale l’Hiv si riproduce nelle cellule umane. La proliferazione, se non contenuta, può portare all’Aids. Il team di ricerca, guidato da Kathrin Breuker, ha decifrato questo nuovo meccanismo di riproduzione del virus. Lo studio, è un passo avanti nello sviluppo di migliori terapie anti-Hiv. Il virus per moltiplicarsi e diffondersi penetra le cellule e incorpora informazioni genetiche. Nuovo mRna viene prodotto dal Dna del virus incorporato e trasportato dal nucleo cellulare nel citosol, dove viene trascritto in proteine virali, utilizzate per la replicare il virus. Per far uscire rapidamente l’mRna del virus, porta con sé una proteina chiamata Rev. Affinché l’mRna possa lasciare rapidamente il nucleo cellulare, devono legarsi all’Rna virale da 8 a 10 molecole di questo tipo. La scienza ha cercato di comprendere l’ordine in cui si attaccano le proteine Rev e dove si trovino esattamente sull’Rna, così da individuare un modo per attaccare il virus con una terapia mirata a interromperne la replicazione. Il team austriaco ha utilizzano uno nuovo metodo, sintetizzando in laboratorio le molecole naturali e osservanto le interazioni con l’aiuto della spettrometria di massa “Elettrospray” e della dissociazione attivata da collisione. «Oltre all’Rna con un peptide, abbiamo trovato anche complessi di 2 peptidi. Nei segmenti più lunghi, ne abbiamo osservati alcuni da 5 peptidi», spiega Kathrin Breuker, il cui team ha scoperto un nuovo sito di legame mai rilevato in precedenza. «Questo è un sito di legame transitorio che cattura le proteine Rev e le inoltra ai siti di legame noti, consentendo così la formazione di complessi Rna-proteina stabili», afferma Breuker. «Questo chiarisce anche diversi risultati di ricerca che non sono stati ancora compresi, o solo in parte». (AgOnb) Mmo 9:00