Roma, 5 febbraio 2021 (AgOnb) – Molte delle coste italiane stanno soffrendo per gli impatti della crisi climatica e dell’erosione. Alcune di queste, come la zona della riserva della Sentina nelle Marche, hanno perso negli ultimi vent’anni addirittura nove ettari di territorio. Un team di ricercatori del Cnr, Enea, Ispra e Università di Camerino ci racconta in nuovo studio come fra il 1985 e il 2012 praticamente la zona composta da dune si sia ridotta di oltre l’80%, dicendo addio a 40mila metri quadrati di habitat naturale, un’area ricca di biodiversità. Il team di ricercatori italiani ha raccontato nella ricerca pubblicata su “Ocean & Coastal Management” come uno dei problemi legati all’erosione è anche direttamente legato alla salute dei fiumi. Al confine fra Marche e Abruzzo, per esempio, c’è il problema relativo al fiume Tronto che “non è più in grado di trasportare i quantitativi di sabbia necessari a mantenere in equilibrio il litorale marchigiano, a causa del depauperamento del proprio letto provocato anche delle attività estrattive, con danni all’ecosistema ed arretramento dell’ambiente balneare”. (AgOnb) Gta 10:00