In ottemperanza al Dl 76/2020, l’accesso alla piattaforma informatica del Consorzio di gestione anagrafica delle professioni sanitarie (Cogeaps) sarà possibile, per i Biologi, solo attraverso l’utilizzo di Spid e Cie. Tutto questo a partire dal prossimo 1 marzo. A riferirlo è la dott.ssa Claudia dello Iacovo, consigliera dell’ONB (di cui è delegata alla Formazione), in qualità di componente della Commissione ECM, riunitasi lo scorso giovedì 4 febbraio. Nel corso della seduta, lo speciale organismo ministeriale per la “formazione continua in medicina” ha confermato quanto già deciso con le delibere precedenti. Per la categoria dei Biologi, dunque, a livello di formazione professionale, tutto resta immutato. Unica eccezione quanto deciso per i pensionati impegnati in lavori saltuari. In questo caso, si è stabilito che costoro potranno avere una riduzione dell’obbligo formativo solo, però, se non superano i 5mila euro di fatturato annui e limitatamente al periodo dell’anno in cui non sono impegnati con il lavoro. Giova ancora ricordare – è sempre la dott.ssa Dello Iacovo a sottolinearlo – che la Commissione ECM è tornata a riunirsi dopo molto tempo, a causa delle limitazioni imposte dalla pandemia di coronavirus. Di conseguenza, non appena tutte le delibere adottate, con le varie procedure allegate, saranno state pubblicate sul sito dell’Agenas, sarà cura degli uffici dell’Ordine nazionale dei Biologi renderle, a loro volta, note al pubblico degli iscritti.