Roma, 6 febbraio 2021 (AgOnb) – Il nuovo rapporto “Mal’aria di città 2021” di Legambiente ci racconta come nel 2020 siano stati 35 i capoluoghi di provincia con valori fuori legge per polveri sottili Pm10. La maglia nera va a Torino per 98 giorni di sforamento dei limiti quotidiani (40 microgrammi per metro cubo per 35 giorni all’anno secondo la legislazione europea), seguita da Venezia (88) e Padova (84). Al centro sud il primato va ad Avellino (78) e Frosinone (77). Secondo l’associazione ambientalista “preoccupa anche il confronto con i parametri Oms, più stringenti di quelli europei (20 µg/mc): 60 le città fuorilegge con il primato sempre a Torino seguita da Milano, Padova e Rovigo, Avellino e Frosinone”. Nonostante la pandemia e il lockdown forzato, “a Roma e Milano è stato superato quello che sarà il nuovo valore medio annuale suggerito dall’Oms per il biossido di azoto (NO2), ossia 20 microgrammi per metro cubo (μg/mc)” spiega Legambiente sostenendo che “le auto sono la fonte principale di inquinamento in città e che le emissioni fuorilegge delle vetture diesel continuano a causare un aumento della mortalità”. (AgOnb) Gta 9:00