Roma, 12 febbraio 2021 (AgOnb) – Il surriscaldamento globale permetterà in futuro ai piccoli mammiferi scavatori di cavarsela meglio degli uccelli. Ad affermarlo è il studio “Exposure to climate change drives stability or collapse of desert mammal and bird communities”, pubblicato su Science da un team di ricercatori statunitensi. Gli esperti hanno scoperto nell’arido deserto del Mojave che, a differenza di molti uccelli, alcuni dei piccoli mammiferi scavatori come il topo cactus (Peromyscus eremicus), il topo canguro (Dipodomys) e lo scoiattolo antilope dalla coda bianca (Ammospermophilus leucurus) riescono a resistere meglio alle condizioni più calde innescate dai cambiamenti climatici.”La resilienza dei piccoli mammiferi è probabilmente dovuta alla loro capacità di sfuggire al sole nelle tane sotterranee e alla loro tendenza ad essere più attivi di notte. Come risultato di questi comportamenti, i piccoli mammiferi hanno “costi di raffreddamento” molto inferiori rispetto agli uccelli, che hanno una minore capacità di sfuggire al caldo del deserto e hanno bisogno di acqua extra per mantenere la giusta temperatura corporea” chiosano i ricercatori. (AgOnb) Gta 12:00