Roma, 19 febbraio 2021 (AgOnb) – Ispirati alla natura per proteggere la natura. Così sono nati nuovi robot, ispirati per forma e movimenti a meduse e calamari, che avranno il compito di monitorare lo stato di salute dei mari. Nello studio “A resonant squid-inspired robot unlocks biological propulsive efficiency”, pubblicato rsu Science Robotics da Thierry Bujard, Francesco Giorgio-Serchi e Gabriel Weymouth dell’università di Southampton, vengono svelati i dettagli dello sviluppo di un nuovo robot flessibile che “può spingersi nell’acqua nello stesso stile del nuotatore più efficiente in natura: la medusa Aurelia aurita”. I ricercatori sostengono che «il nuovo robot subacqueo può nuotare con la stessa rapidità ed efficienza dei calamari e delle meduse che ne hanno ispirato il design, sbloccando potenzialmente nuove possibilità per l’esplorazione subacquea con il suo design leggero e l’esterno morbido». Dai test effettuati emerge che il nuovo robot è da dieci a cinquanta volte più efficiente dei piccoli veicoli subacquei alimentati da eliche e ciò rende il robot ideale per operare in ambienti fragili e sensibili come le barriere coralline che necessitano di essere monitorate e studiate per essere protette. (AgOnb) Gta 10:00