Roma, 9 marzo 2021 (AgOnb) – La crisi nascosta della biodiversità è legata alla perdita della variazione all’interno delle specie. Ad affermarlo è lo studio “Conserving intraspecific variation for nature’s contributions to people” pubblicato su Nature Ecology and Evolution dai biologi Simone Des Roches, Eric Palkovacs e Beth Shapiro dell’università della California Santa Cruz, dall’economista ambientale Linwood Pendleton, vice presidente senior del Centre for the 4th Industrial Revolution e Howard Hughes del Medical Institute. Nello studio spiegano che «la rapida perdita di variazione all’interno delle specie è una crisi nascosta della biodiversità». Secondo Eric Palkovacs «la biodiversità significa più del numero di specie. E, quando ci concentriamo sulle estinzioni a livello di specie, ci manca una parte della storia. La variazione intraspecifica è un aspetto trascurato della biodiversità, ma ha valore per le persone e dobbiamo iniziare a riconoscerlo e proteggere questa forma di biodiversità». (AgOnb) Gta 9:00