Roma, 17 marzo 2021 (AgOnb) – A ricordarci ancora una volta da dove arrivano la maggior parte delle emissioni di gas serra è un nuovo report della Fao che afferma che oltre un terzo delle emissioni provengono dai sistemi alimentari. Agricoltura, allevamenti e sistemi riconducibili alla produzione di cibo hanno raggiunto un volume pari a 18 miliardi di tonnellate di biossido di carbonio equivalente. Tra i principali emettitori Cina, Indonesia, Stati Uniti d’America, Brasile, Unione europea e India. Nell’analisi del Joint Research Centre della Commissione Europea, guidata dall’italiano Maurizio Crippa e da Adrian Leip con un contributo della Fao, pubblicata nella rivista Nature Food, si fa riferimento a dati del 2015. Si stima appunto che le emissioni riconducibili ai sistemi alimentari, come i cambiamenti nella destinazione d’uso dei terreni convertiti alla produzione agricola, oppure allevamenti o ancora imballaggio e gestione dei rifiuti, abbiano raggiunto un volume pari a 18 miliardi di tonnellate di biossido di carbonio equivalente, una cifra che equivale al 34% delle emissioni totali. La percentuale sta progressivamente diminuendo rispetto al 44% del 1990, ma secondo gli esperti è ancora troppo alta per riuscire a mettere un freno all’avanzata dell’emergenza climatica. (AgOnb) Gta 9:00