Roma, 18 marzo 2021 (AgOnb) – Il team di ricerca della Clemson University, nel South Carolina ha scoperto che il colore dei fiori cambia in base alle condizioni climatiche, variando a seconda delle temperature e del tasso di umidità. Lo studio condotto su oltre 2000 fiori è stato pubblicato sulla rivista “Proceedings of the Royal Society B”. Inoltre, sempre il gruppo di ricerca ha pubblicato di recente un altro studio dove dimostra che a livello globale, l’assottigliamento dello strato di ozono atmosferico degli ultimi 75 anni abbia aumentato i pigmenti dei fiori attraverso l’assorbimento dei raggi UV, con ripercussioni sul comportamento degli insetti impollinatori. Dallo studio di 12 specie diverse di fiori diffuse nel Nord America, si è dimostrato che le piante reagiscono ai cambiamenti climatici in modi diversi. “Le specie che hanno vissuto aumenti importanti della temperatura hanno perso pigmentazione, quelle che hanno invece sofferto un incremento considerevole della siccità l’hanno aumentata – spiega la ricercatrice Cierra Sullivan -. Sebbene osserviamo cambiamenti nel colore, non è la fine del mondo, perché foreste, piante e animali reagiscono naturalmente a quello che accade nel loro ambiente. Vedere dei cambiamenti non è necessariamente un male, ma è qualcosa a cui dobbiamo prestare attenzione”. (AgOnb) Mmo 10:00