Roma, 23 marzo 2021 (Agonb) – Il legame tra stress e problemi di salute fisica è riferito, di solito, a una risposta immunitaria eccessiva indotta dallo stress, con l’infiammazione che causa danni ad altri sistemi del corpo. Non è detto, però, che anche in gravidanza questo fenomeno avvenga con le medesime modalità. Uno studio della Ohio State University pubblicato su Scientific Reports ha infatti rilevato due condizioni simultanee in risposta allo stress materno: le cellule immunitarie nella placenta e nell’utero non sono state attivate, ma è stata rilevata un’infiammazione significativa nel cervello del feto.
“La complessa interazione tra la risposta allo stress e il sistema immunitario è disregolata dallo stress, che è problematico per il feto in via di sviluppo – ha spiegato Tamar Gur, autore senior dello studio e assistente professore di psichiatria e salute comportamentale, neuroscienze e ostetricia e ginecologia presso la Ohio State University -. Ci sono cambiamenti chiave durante questa finestra critica che possono aiutare a modellare il cervello in via di sviluppo, quindi vogliamo capire come potremmo potenzialmente intervenire per aiutare a regolare questi sistemi”.
La prevenzione potrebbe avvenire sotto forma di prebiotici o probiotici progettati per aumentare la presenza di microbi benefici nel tratto gastrointestinale delle donne in gravidanza, che influenzano il cervello e il sistema immunitario della prole in via di sviluppo producendo una varietà di sostanze chimiche che il corpo utilizza per gestire i processi fisiologici.
“Ci sono cambiamenti nei microbi che potrebbero aiutare a spiegare i percorsi chiave importanti per la salute e il sistema immunitario, specialmente quando si tratta della placenta e del sistema immunitario della mamma”, ha detto Gur. Nei prossimi studi il suo laboratorio esaminerà le cellule immunitarie nel cervello fetale e monitorerà come cambia l’espressione genica nelle cellule della placenta in risposta allo stress. È in corso anche uno studio osservazionale che sta monitorando microbi, infiammazioni e livelli di stress durante e dopo la gravidanza. (Agonb) Cdm 11:00.