Roma, 27 marzo 2021 (AgOnb) – Dai 37 trilioni di cellule che compongono mediamente una persona alle “poche” cellule da cui sono originate tutte. È un vero e proprio “albero genealogico” cellulare quello che sono riusciti a creare i ricercatori dell’Università di Yale e della Mayo Clinic a partire dalle cellule della pelle di due persone. I risultati sono stati pubblicati su Science. In particolare, i ricercatori hanno tracciato la linea di discendenza, seguendo minuscole variazioni o mutazioni contenute nei genomi delle cellule. Queste mutazioni “somatiche” vengono generate ad ogni divisione cellulare durante lo sviluppo di un essere umano. La percentuale di cellule che contengono indizi di una determinata mutazione diminuisce man mano che queste divisioni continuano, lasciando agli scienziati una serie di tracce da seguire fino ad arrivare alle prime cellule. Questi risultati possono aiutare gli scienziati a risalire ai disturbi dello sviluppo fino dai loro inizi cellulari. (AgOnb) Var 10:00