Roma, 7 aprile 2021 (AgOnb) – A marzo già a livelli come ad agosto. Preoccupano le condizioni del Po per livelli idrometrici, con punte inferiori di portata fino al 45% rispetto alla media e una situazione complessiva che attesta il Grande Fiume a quote del tutto simili a quelle di fine agosto. La siccità è preoccupante e le temperature elevate, oltre alla assenza di precipitazioni consistenti, secondo gli esperti «disegnano un quadro preoccupante soprattutto se si considera che anche il grosso del prelievo dell’irrigazione a beneficio delle colture della Pianura Padana è soltanto all’inizio della stagione». Per Meuccio Berselli, Segretario Generale dell’Autorità Distrettuale del fiume Po-Ministero della Transizione Ecologica «ora, sperando in piogge che possano arrivare a colmare il gap esistente, serve mettere in campo tutte le strategie possibili per riuscire a contrastare la carenza prolungata di risorsa idrica, una risorsa indispensabile per i territori, gli equilibri ambientali, l’economia agroalimentare, la biodiversità». (AgOnb) Gta 12:00