Roma, 17 aprile 2021 (AgOnb) – Il futuro del lupo italiano è minacciato dagli ibridi. L’integrità genetica del lupo italiano è infatti sempre più a rischio per gli incroci con il cane domestico, afferma un recente studio condotto dalla Sapienza di Roma in collaborazione con il Parco nazionale dell’Appennino Tosco Emiliano, Ispra e il Centre Nationale de la Recherche Scientifique (Francia) e pubblicato su The Journal of Wildlife Management. Secondo gli esperti “la prevalenza degli ibridi nella popolazione di lupo che vive nel Parco nazionale dell’Appennino Tosco Emiliano e nelle zone circostanti dell’Appennino settentrionale, un’area centrale e strategica della distribuzione del lupo nell’Appennino, dove i primi individui ibridi, o comunque morfologicamente devianti rispetto allo standard morfologico del lupo, erano già stati osservati dalla fine degli anni ’90”. Ora in base a nuovi dati raccolti e basati su 7 branchi differenti i ricercatori hanno stimato una prevalenza di ibridazione del 70%, “uno scenario allarmante per la conservazione della specie e per la tutela della sua identità genetica e il problema non riguarda sicuramente solo l’area di studio” chiosano gli esperti. (AgOnb) Gta 12:00