Roma, 29 aprile 2021 (AgOnb) – Tyrannosaurus rex (il cui nome significa letteralmente “re lucertola tiranna”), spesso chiamato T. rex o colloquialmente T-Rex, è una specie di dinosauro teropode vissuto nel Cretaceo superiore, circa 70-65 milioni di anni fa (Maastrichtiano), appartenente alla famiglia dei tirannosauridi.
Il Tyrannosaurus rex era lungo fino a 13 metri e alto 4 metri, e pesava da 4 a 6 tonnellate. Più lungo di un autobus e pesante come un elefante. Aveva un’inclinazione in avanti, mascelle profonde, denti enormi, una coda lunga e braccia minuscole (note anche come arti anteriori).La sola mascella di T. rex era lunga circa 1,3 metri e aveva da 50 a 60 denti capaci di tritare le ossa, lunghi fino a 10 centimetri.
Le sue braccia erano molto tozze e corte, non più lunghe di quelle di una persona media, ma molto forti, in grado di sollevare fino a duecento chilogrammi. Il Tyrannosaurus rex stava in piedi su due potenti zampe posteriori, ognuna delle quali terminava con un piede a tre dita, simile a una zampa di uccello, solo molto più grande.
Il Tyrannosaurus rex era un grande dinosauro mangia carne, chiamato anche carnivoro. Sarebbe stato in cima alla catena alimentare. È noto per essersi nutrito di altri grandi dinosauri, come Edmontosaurus, Anatosaurus e Triceratopo, e probabilmente avrebbe potuto inghiottire piccoli dinosauri in un solo morso.
Uno scienziato ritiene che Tyrannosaurus rex fosse uno “spazzino”, ovvero un animale che mangia animali già morti (o animale necrofago). Egli sostiene che potrebbe non essere stato abbastanza veloce per catturare le prede.
Altri scienziati credono invece che il Tyrannosaurus rex probabilmente fosse un cacciatore, come la maggior parte dei carnivori viventi (come tigri e leoni). I segni di morsi di Tyrannosaurus rex trovati sulle ossa di Edmontosaurus e Triceratopi che sono guarite mostrano che Tyrannosaurus ha cacciato (almeno in parte), e anche che la sua preda ha avuto la fortuna di fuggire.
Una cosa che il non mangiava erano gli esseri umani. La gente non apparve sulla Terra fino a oltre 60 milioni di anni dopo, troppo tardi per chiunque abbia mai avuto paura di essere cacciato da un T. rex.
Ovviamente non vissero tutti insieme nello stesso tempo, anche perché, in base ad alcune leggi ecologiche tra massa corporea e spazio necessario, ogni tirannosauro avesse bisogno per sopravvivere di uno spazio stimato in 110 chilometri quadrati. Significa che in una superficie grande come il Comune di Milano se ne poteva incontrare uno o al massimo due. In un momento qualsiasi i T. Rex presenti sulla Terra non dovevano essere più di 20 mila unità. (AgOnb) Matteo Piccirilli 10:00