Roma, 30 aprile 2021 (AgOnb) – Un futuro difficilissimo per il pinguino imperatore. Secondo nuovi report, diffusi in occasione della Giornata mondiale del pinguino, in pochi anni rischiamo di «perdere la metà delle popolazioni di pinguino imperatore in Antartide se l’aumento delle temperature non verrà tenuto sotto 1,5 gradi centigradi – scrive in una nota il Wwf ricordando che è necessario – sensibilizzare l’opinione pubblica sulle minacce che corrono questi uccelli a causa del riscaldamento globale e delle attività umane». In particolare, secondo l’associazione ambientalista, «il pinguino imperatore, la specie più grande di pinguino sul pianeta, è considerato ‘quasi minacciato’ nelle Liste Rosse della Iucn (Unione internazionale per la conservazione della natura), ma oggi il rischio è di veder peggiorare rapidamente il suo status di conservazione. Questo allarme è stato lanciato da un recente studio internazionale nel quale i modelli mostrano come l’aumento degli eventi e dell’intensità di pioggia in molte aree dell’Antartide possa accelerare la ritirata dei ghiacciai». (AgOnb) Gta 9:00